La Corea ha finalmente introdotto una legislazione specifica per le stablecoin! A differenza dei precedenti disegni di legge che si concentravano in modo ampio sugli asset crypto, questa volta entrambi i principali partiti—Partito Democratico e Partito della Forza Popolare—hanno proposto disegni di legge focalizzati sulle stablecoin. Le due proposte sono per lo più simili e includono: - Gli emittenti devono avere almeno 5 miliardi di KRW in capitale e ottenere l'approvazione dalla Commissione per i Servizi Finanziari - Il 100%+ delle riserve deve essere detenuto in contante, depositi o obbligazioni governative con scadenza inferiore a 1 anno - Non sono consentiti pagamenti di interessi - Audit regolari mensili o trimestrali - Disposizioni obbligatorie per il risarcimento dei consumatori Queste disposizioni somigliano molto al GENIUS Act degli Stati Uniti. Sarà interessante vedere se i regolatori coreani permetteranno che le riserve includano obbligazioni governative estere. Un altro punto da tenere d'occhio: la Corea ha leggi rigorose sul cambio. Il governo sta ora esaminando se le stablecoin debbano rientrare in esse. Al momento, i trasferimenti all'estero di crypto, comprese le stablecoin, sono relativamente liberi—ma con la regolamentazione, questo potrebbe cambiare e diventare un ostacolo importante per gli investitori coreani.