🚨🇪🇺 IL CLUB SEGRETO DEGLI SPIE DEL CAPO UE VON DER LEYEN Ursula von der Leyen sta silenziosamente costruendo la prima unità di intelligence interna dell'UE - un cervellone di Bruxelles destinato a fondere i dati di spionaggio sparsi dell'Europa in un'unica arma politica. Il piano? Prelevare agenti distaccati dai servizi nazionali, inserirli nella segreteria della Commissione Europea e iniziare a raccogliere le informazioni più sensibili del continente - il tutto senza diventare tecnicamente un "agenzia di spionaggio". È nato dalla paura e dalla frustrazione: la guerra della Russia, le minacce di Trump di interrompere l'intelligence statunitense e la realizzazione da parte dell'Europa che la sua "autonomia strategica" dipende ancora dalla banda larga americana. Ma i diplomatici di Bruxelles lo odiano... L'attuale Centro di Intelligence e Situazione dell'UE (Intcen) è già difensivo, preoccupato che questa nuova cellula li renda irrilevanti. Gli stati membri, in particolare Parigi, stanno guardando con sospetto l'idea di consegnare i loro gioielli di famiglia alla Commissione - e a von der Leyen, che sta puntando a un secondo mandato con un approccio più deciso. Non fraintendetemi: si tratta di potere. Chi controlla il pipeline di intelligence dell'Europa controlla la sua politica. In arrivo un sabotaggio silenzioso da parte degli stati membri - e ambizioni più forti da parte di von der Leyen. Fonte: Financial Times